PagoPa è il sistema nazionale di pagamento elettronico che Agenzia per l’Italia Digitale mette a disposizione per effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione. Questa tipologia di pagamento può essere utilizzata anche presso tutti gli esercizi commerciali che espongono il logo. Lo scopo è di rendere più rapido, sicuro e semplice ogni pagamento o versamento verso la Pubblica Amministrazione. Particolare attenzione è data proprio alla sicurezza per il contribuente: viene, ad esempio, generato un codice identificativo di versamento che garantisce trasparenza per il pagante e per i gestori dei servizi pubblici. L’utente potrà anche conoscere in anticipo il costo di ogni operazione, ricevendo a conclusione dell’operazione la ricevuta dell’avvenuto versamento.
Cosa pagare con PAgoPA
Il sistema di gestione dei pagamenti elettronici è in costante evoluzione: attualmente con PagoPa è possibile pagare:
- Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia);
- Tasse e imposte, locali (IMU, Tasi e Tari) e nazionali;
- Rette e mense scolastiche;
- Sanzioni e multe;
- Bolli auto;
- numerosi tipi di pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni (l’elenco aggiornato è disponibile nel sito istituzionale).
Le novità si susseguono: da ottobre 2019 chi dovrà pagare cartelle esattoriali e bollettini alle pubbliche amministrazioni non riceverà più il bollettino RAV, in precedenza allegato alla comunicazione di pagamento: Agenzia Entrate-Riscossione ha comunicato che il RAV verrà sostituito dal modulo di pagamento PagoPA.
PagoPA: pagare nelle Agenzie Directa
L’adozione del sistema PagoPA da parte delle Amministrazioni contribuisce alla diffusione rapida su tutto il territorio di questo sistema: è possibile usarlo online – nei siti aggiornati – e presso numerose strutture fisiche, tra cui le Agenzie DIRECTA che aderiscono ai Servizi di Pagamento.
Per pagare con PagoPA nei punti fisici non sono richieste nuove credenziali: per poter effettuare un pagamento a favore della Pubblica Amministrazione bisognerà essere in possesso solo di un valido indirizzo Email, consegnare il bollettino dell’utenza da pagare, controllare i dati stampati sul pre-scontrino e conservare la ricevuta di pagamento.