Concordiamo tutti: la pandemia ha contribuito ad una maggiore diffusione nell’utilizzo di strumenti digitali che gli italiani guardavano con sospetto. Concordiamo anche sul fatto che il delivery legato all’e-commerce abbia superato ogni previsione di crescita. Eppure il direct mailing tradizionale, effettuato inviando la propria comunicazione cartacea al cliente, è il canale di marketing che ancora ottiene la maggiore conversione, oltre ad essere una parte vitale delle strategie omnicanale. Perché, allora, abbiamo l’impressione che la posta sia uno strumento superato? Perché la utilizziamo in modo “superato”. ABM e strumenti unici come il Directa-code sono essenziali per la riuscita di qualsiasi campagna.
Perché? Anzitutto, le cassette della posta dei consumatori sono meno ingombre delle caselle di posta in arrivo. Le persone, soprattutto al termine di una giornata lavorativa, sono più propense a leggere la posta cartacea piuttosto di affrontare il lungo elenco di email giunte al proprio indirizzo. Dai dati relativi al primo trimestre 2021 emerge che il 57% dei destinatari apre immediatamente una busta ricevuta e il 24% la conserva per leggerla in un secondo momento. È interessante notare come sia più lunga anche la durata di conservazione: 17 giorni in media per una busta, rispetto ai 2/4 secondi di una e-mail: questo si traduce, anche se il cliente non aprisse la busta, in maggiore visibilità e diffusione del brand.
L’importanza della sensorialità
L’aspetto sensoriale costituito dal tenere fisicamente in mano la posta aumenta anche i tassi di risposta alla campagna: un esperimento recente condotto su un campione di 300 persone ha dimostrato che l’approccio tradizionale trasmette la sensazione di una maggiore personalizzazione della comunicazione poiché aumenta immediatamente la cura percepita nella realizzazione di quel prodotto.
Quindi, la prima conclusione da trarre è che un mix attentamente valutato di direct mailing ed e-mail garantisce il maggior successo.
Come utilizzare la posta in una campagna?
La posta tradizionale dovrebbe sempre far parte di un approccio multicanale quando si utilizza una strategia ABM, quindi la costruzione della campagna diversificata per target e focalizzata solo sugli account potenzialmente più redditizi. Sebbene non permetta di interagire direttamente on i clienti con la stessa efficacia di una email, crea però connessioni più forti rispetto ai messaggi digitali, contribuendo a costruire una relazione autentica.
Oltre 240 miliardi di e-mail vengono inviate e ricevute al giorno in tutto il mondo: è evidente che perdersi in questa confusione è molto semplice, sia per il cliente sia per la nostra comunicazione. Per questo è difficile avviare una conversazione con una nuova azienda tramite e-mail: le telefonate sono un ottimo strumento, ora abbiamo familiarità anche con le videocall ma nessuna decisione che riguardi il business viene presa nel momento in cui si riceve una proposta. La posta è quindi il perfetto strumento resiliente: rimane sulla scrivania e lascia il tempo della lettura.
Inviamo una lettera o un campione, un catalogo o una cartolina, targettizzata e graficamente accattivante, per scaldare il cliente e renderlo maggiormente consapevole del marchio prima che riceva una nostra email ed il successivo contatto telefonico. Se lavoriamo con queste strategie precise attiviamo tutti gli strumenti che ci permettono di sviluppare una relazione di fiducia e reciprocità con il nostro futuro cliente.
L’unicità del Directa-code
Spesso scegliamo di inviare una email nella speranza che il destinatario clicchi sul link e visiti il nostro sito o scarichi il nostro catalogo. Chi segue campagne realizzate con il mailing sa che la reale lettura degli allegati o l’accesso ai link oscilla in percentuale tra il 3% e il 7% su tutte le email inviate. Directa può realizzare la tua lettera, la tua cartolina, la tua comunicazione personalizzata integrandola con un QR code: è sufficiente inquadrarlo con lo smartphone per accedere ad un incredibile ventaglio di opportunità: il sito web, il video promozionale, l’esperienza in realtà aumentata.
Il Directa-code è più di un QR code: è la porta di accesso ad una infinita possibilità di esperienze che coinvolgono il cliente e fidelizzano al brand. Per scoprire di più, inquadra il QR code della fotografia.